Mythos 1 Pagina 245 numero 8
Μετα εν Τροια πολεμον, Οδυσσευς εις την πατριδα ανερχεται...
1. Dopo la guerra di Troia Ulisse faceva ritorno in patria.
2. Un pescatore pesca un grosso pesce e porta il pesce in dono al tiranno Policrate.
3. Ermes ruba in Persia i buoi di Apollo.
4. Ma, Agesilao, la legge prescrive che non regni un fratello del re, ma un figlio.
5. Con la primavera Farnabazo, e Conone con lui, riempie una nave e naviga verso l'isola di Melo.
6. Nei campi i buoi portano profitto ai contadini.
7. Rendiamo onore ai genitori: veneriamo la madre, diamo ascolto ai padri.
8. Il filosofo Platone dice che il poeta è l'interprete degli dei.
9. Gli Ateniesi onoravano Teseo l'uccisore (φονεύς - έως) del Minotauro.
10. I Greci incendiavano le veloci (θοός - ή - όν) navi dei nemici e portavano i beni verso il Pireo.
11. Omero dice che Ulisse restò molto tempo nella meravigliosa isola di Calipso (pur) provando dolore (ἄλγος – εος).
12. I cavalieri che erano chiamati in battaglia attraversavano la selva presso l'accampamento.
13. I tiranni, spendendo ricchezze senza riguardo (φειδώ – οῦς) e uccidendo uomini senza misericordia (ἔλεος – ους), in breve diventano poveri e non trovano amici.
14. I Greci stimavano gli antichi eroi per il coraggio e come dimostrazioni di virtù.
15. Socrate con gioia dedicava il suo tempo ai cittadini poveri, quali ramai, vasai, cuoiai.
16. Il nocchiero (comanda) la nave, i supremi strateghi comandano i soldati in guerra.
17. I Greci ritengono gli eroi come figli degli dei.
18. I contadini, guidando i buoi, li portano verso i campi.
19. Clio è detta la musa della storia.
20. L'opera degli eroi era di liberare la terra dai predoni e dai malfattori e dalle belve feroci.
(By Geppetto)
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