Poros 1 pagina 435 numero 5
Τους Αθηναιους θαυμαζομεν, οι εν πολλαις και δεινας μαχαις υπερ της Ελλαδος εμαχοντο. ...
1. Noi ammiriamo gli ateniesi che in molte e tremende battaglie combattevano per la Grecia.
2. Ritengo genitori felici quelli che i figli onorano sempre.
3. Sono dei re Egizi le statue all'uscita del teatro che chiamano Odeon.
4. In Atene c'è un portico che, dalle iscrizioni, chiamano Pecile.
5. Misero è chi vive da solo.
6. Tenea è un quartiere di Corinto in cui (c'è) il tempio di Apollo Tenedo.
9. Felicissime sono le città nelle quali è del tutto concorde l'animo dei cittadini.
10. Felici gli uomini che non hanno (ai quali non sono) ricchezze, ancora più felici quelli che ora le hanno.
12. L'isola, che possediamo è alta e pietrosa.
13. Delle nostre imprese, mediante le quali la città fu salvata, i nostri progenitori non ebbero che una pochissima parte.
15. Che ognuno viva (sappia vivere) anche il poco!
16. La stessa (tale la) morte, come la nascita, mistero della natura.
21. Risalendo dal Pireo, ci sono le rovine delle mura, che Conone, successivamente alla battaglia navale di Cnido, faceva ricostruire.
22. I Greci attraversano tra tanta neve avendo molte guide: e nel giorno stesso passano oltre la vetta da cui, come nemici, sono in condizione di attaccare e di accamparsi.
(By Geppetto)
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