Ante quam aliquo loco consedero, neque longas a me neque semper mea manu litteras
Cicerone saluta Attico. Prima che mi sarò stabilito in qualche luogo, non dovrai aspettarti da me lettere lunghe, né sempre scritte di mia mano;
però, quando ci sarà la possibilità, garantirò l'una e l'altra cosa. Ora percorro una strada riarsa dal caldo e polverosa.
Ieri, ad Efeso, ho già consegnato una lettera (al corriere); questa lettera, invece, la consegno a Tralle. Credo che sarò nella mia provincia per il primo di agosto.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?