Creon Menoecei filius dixit Polynicen atque eos qui una cum eo venerunt patriam oppugnatum
1. Creonte, figlio di Meneceo, disse che Polinice e coloro che erano venuti insieme con lui erano giunti per invadere la patria.
2. I soldati furono fatti venire immediatamente per sorvegliare la casa di Annibale.
3. Romolo inviò ambasciatori alle genti circostanti, affinché cercassero alleati per il nuovo popolo.
4. Cesare inviò presso i Galli dei messaggeri, per chiedere che (i Galli) consegnassero i disertori.
5. Partirono di notte, allo scopo di non essere avvistati.
6. Insieme al re vennero inviati dei soldati per sorvegliare le gole.
7. Abbandonata la guerra contro i Romani, Porsenna, affinché non sembrasse aver condotto inutilmente in quei luoghi l'esercito, mandò (presente storico) il figlio Arrunte ad assediare Ariccia con una parte delle truppe.
8. Amimone, figlia di Danae, è mandata dal padre a cercare l'acqua.
9. Cesare invia ambasciatori a Fabio, affinché egli conduca la legione nel territorio dei Galli.
10. I Galli cercano alleati allo scopo di essere in grado di respingere più agevolmente le truppe dei nemici.
11. Cesare, partito di nuovo per devastare i nemici, radunato un gran numero (di soldati) dalle città confinanti, li spedisce in ogni direzione.
12. Mentre si svolgevano questi fatti, Artaserse mandò un messaggero per ordinare a Datame di allontanarsi dall'esercito.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?