Exspectationem maximam habeo in Balbo ad quem de te saepe scribo
1. Nutro la massima aspettativa in Balbo, al quale spesso scrivo di te.
2. O viaggiatore, ciò che tu sei, io lo sono stato; ciò che io sono adesso, anche tu lo sarai.
6. Accusa a torto Nettuno colui che fa naufragio per la seconda volta.
7. Difficilmente eliminerai i difetti che sono cresciuti insieme a te.
8. Cesare mandò nel territorio degli Eburoni una legione che era stata reclutata al di là del Po, e cinque coorti.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?