Il mio latino 1 pagina 449 numero 17
Ex montibus nix proluit pontesque quos C. Fannius fecerat uno die interrupit: quae res magnas difficultates exercitui Caesaris praebuit. 2. Quae Rabirius fecit, omnes scimus; quod tempus re vera a nobis procul iacet nec memorare oportet. .
1. Si sciolse la neve dai monti e in un attimo spezzò i ponti che C. Fannio aveva costruito: tale situazione causò grandi difficoltà all'esercito di Cesare.
2. Sappiamo tutte le cose che fece Rabirio; Non occorre ricordare il tempo che nella realtà sfuggiva lontano da noi.
3. Quei custodi che presa la rocca vennero catturati, furono trucidati dai nostri; poiché questi vennero uccisi, tutta l'altra moltitudine oppressa da un repentino timore, giunse alla resa.
4. La città, di cui osservi le reliquie che nel periodo antico fu la capitale dei Sanniti si chiamò Amiterno.
5. Chiunque accetta una sola volta il decoro con una turpe frode, anche se dice il vero, perde credibilità; in verità com'è arduo recuperare.
6. in qualsiasi modo avrai tentato di scusarti, non otterrai mai il perdono per i tuoi misfatti e delitti (genitivo di colpa).
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