Il mio latino 2 pagina 12 numero 17

1. Hostes, Remorum agros depopulati, omnibus vicis aedificiisque incensis ad castra Caesaris omnibus copiis contenderunt...

1. I nemici, saccheggiando i campi dei Remi, incendiati tutti i quartieri e gli edifici, si diressero con tutte le milizie all'accampamento di Cesare.


2. Suettio giurando dinanzi a voi disse che molti cittadini Romani nelle latomie per ordine di Verre furono condannati molto crudelmente con la forza a morte.
3. In quel periodo Dionisio era lontano ed attendeva in Italia la flotta dei nemici, supponendo che nessuno sarebbe giunto da lui senza grandi milizie.


4. Cesare, avendo temuto/poiché temette, per il fatto che non aveva ancora scorto per quale motivo si erano allontanati i nemici, mantenne nell'accampamento l'esercito e la cavalleria.
5. Il popolo Romano mi onorò, quando mi accompagnò (avendomi accompagnato) con affollamento e gioia, dalla porta fino al Campidoglio, e da quel luogo fino a casa.
6. Alessandro, seguito (avendo seguito/dopo aver seguito) il sostenitore del piano, spostò l'accampamento.


7. Antioco, razziati [dopo che ebbe razziato] i campi, si tenne lontano dalla città.
8. Catone dispose in ordine di battaglia il suo esercito dopo che esso aveva mangiato ed era stato preparato.

TESTO LATINO COMPLETO

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