Il mio latino 2 pagina 74 numero 22
Nemo Gallorum sine cive Romano quicquam negoti gerit, nummus in Gallia nullus sine civium Romanorum tabulis commovetur.
1. Nessuno dei Galli compie un qualche affare senza un cittadino Romano, nessuna moneta viene smossa in Gallia senza i banchi di cambio dei cittadini Romani.
2. il fattore dovrà mettere al suo posto qualunque cosa tutte le cose che userà.
3. è una scelleratezza accettare dall'imputato: quanto più dall'accusatore, quanto ancora più scellerato da entrambi!
4. per unire i restanti principi dei Galli, Vercingetorige sceglieva uomini adatti, ognuno dei quali poteva essere molto facilmente persuaso o attraverso un subdolo discorso o l'amicizia.
5. i nemici, convocata l'assemblea, decisero che la cosa più ottima era che ognuno facesse ritorno a casa propria.
6. nessun'uomo fu migliore né più famoso dell'Africano.
7. Catilina ebbe un fisico che tollerava il digiuno, il freddo, la veglia oltre cui è credibile per qualcuno; l'animo audace, subdolo, volubile, simulatore e dissimulatore di qualsivoglia cosa.
8. questo Verre non ha lasciato niente nelle abitazioni di ciascuno, neppure negli alberghi, nei luoghi comuni, neppure nei templi, niente in tutta la Sicilia né di privato né di pubblico né di profano né di sacro.
9. quest'animale, che chiamiamo uomo, è stato generato con una certa eccellente condizione da un dio supremo.
10. decideste che nessuno impedisse la cosa in alcun modo.
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