Il nuovo latino a colori 2 pagina 229 numero 9
Poetae, qui a Grecia veniebant, propter famam ingeniumque saepe donabantur praemiis vel civitate Romana.
1. I poeti, che giungevano dalla Grecia, spesso venivano omaggiati con premi ed anche con cittadinanza Romana.
2. Eruditissimus quisque ceteris civibus ingenii gloria antecellit.
Il più erudito supera tutti gli altri cittadini per la gloria dell'ingegno.
3. Athenienses litterarum semper vacaverunt, Lacedaemonii autem iis bellum anteposuerunt.
Gli Ateniesi si dedicavano sempre alle lettere, mentre gli Spartani anteponevano la guerra ad esse.
4. Pater liberorum studio providebat, mater autem domui familiaeque cavebat.
il padre provvedeva allo studio dei figli, la madre invece badava alla casa e alla famiglia.
5. Numquam Graecia metuit Romam vim, nam proter artes litterasque graeciorum cupere magis quam eos debellare Roma semper maluit.
La Grecia non ha mai temuto la forza della città di Roma, infatti Roma preferì a causa delle arti e delle lettere dei Greci agognarli invece di debellarli.
6. Philosophi magnitudine animi omnibus viris excellunt.
I filosofi eccellevano su tutti gli uomini per la grandezza d'animo.
7. Male humanis ingeniis natura consuluit, quod plerumque non futura, sed transacta perpendimus.
La natura riflette in modo sbagliato con gli ingegni (le intelligenze umane), perché spesso non ponderiamo gli avvenimenti futuri, ma quelli trascorsi.
8. Arion Lesbius citharoedus vestem auro intextam induit.
Il citaredo Arione Lesbio indossò una veste ricamata d'oro
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