Lex est recta ratio imperans honesta prohibens contraria. C. Cottam offendi
1. Una legge è un criterio giusto, che impone le cose oneste e vieta le cose opposte.
2. Mi imbattei in C. Cotta mentre sedeva nel porticato e discuteva con il senatore C. Velleio.
4. Vedo suo figlio che mi guarda con gli occhi lacrimanti.
8. Vedete la Repubblica e la vita di tutti voi strappata dalle fauci del destino, salvata e ristabilita per voi.
11. Confesserò che anche io, nella giovinezza, diffidando del mio carattere, cercai i giovamenti della filosofia.
13. I Siculi, maltrattati e depredati, vennero tutti quanti spesso da me, affinché io assumessi la difesa di tutti i loro beni.
16. I soldati inviati da Cinna e da Mario ad uccidere M. Antonio, stupiti dal discorso di quello, trattennero le spade che già erano state impugnate.
18. Orazio Coclite andò a nuoto, incolume, fino ai suoi, osando un gesto che presso i posteri avrebbe avuto più fama che credito.
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