Parthi, penes quos nunc – postquam divisio orbis facta est
I Parti, nelle mani dei quali ora – dopo che è stata compiuta la divisione del globo terrestre – è il dominio dell'Oriente, furono esuli degli Sciti.
Infatti, nella lingua Scitica, gli esuli sono chiamati "parthi". Questi, ai tempi degli Assiri e dei Medi, furono completamente sconosciuti tra i popoli d'Oriente. E anche in seguito, quando il controllo dell'Oriente dai Medi venne passato ai Persiani, essi (cioè: "i Parti") furono preda dei vincitori, come un popolo senza nome. Infine, essi furono sottomessi ai Macedoni, i quali sconfissero l'Oriente.
Adesso, innalzati dal valore ad una prosperità tanto grande, impartiscono ordini ai popoli sotto il dominio dei quali furono schiavi. Sfidati anche dai Romani, in tre guerre, per opera di valorosi generali, non soltanto, unici tra tutti i popoli, ne uscirono alla pari, ma addirittura vittoriosi. Successivamente costoro, espulsi dalla Scizia da ribellioni intestine, occuparono di nascosto le terre deserte nell'Ircania.
Quindi fecero avanzare i confini, e occuparono anche i pendii delle colline e le vette delle montagne. Intensità di caldo e di gelo dunque, occupa il territorio della Parzia, e la neve infesta i monti e la calura (infesta) i campi.
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