Valebis mea Agrippina et dabis operam

1. Starai bene, oh mia Agrippina, e farai in modo di giungere in buona salute dal tuo Germanico.


2. Il console, non appena seppe i fatti, dispose le guarnigioni, come imponeva la circostanza.
3. Caligola, per far crescere all'infinito la gioia dei cittadini, aggiunse un giorno per i Saturnali e lo chiamò Giovenale.
4. Tullo Ostilio attaccò gli Albani, i Veienti e i Fidenati per ampliare Roma.
5. I nostri antenati escogitarono un singolare supplizio nei confronti dei parricidi, affinché la grandezza della pena dissuadesse dal crimine: cucirono vivi in un sacco i parricidi e li gettarono nel fiume.


6. La flotta comune della Grecia combattè contro i marinai regii dapprima presso Artemisio, tra l'Eubea e la terra contigua. Infatti Temistocle ricercava luoghi stretti per non essere accerchiato dalla massa.
7. Gli uomini hanno diritto di vita e di morte sulle mogli così come sui figli.
8. Offriremo un solo esempio della crudeltà e della cattiveria di Lisandro, per non stancare i lettori.


9. Caio trapassò, come si credette, per un tranello di Tiberio e con l'incarico e il servizio di Cneo Pisone.
10. A Nearco e a Onesicrito, esperti di arte marinaresca, Alessandro ordinò di portare le navi nell'Oceano e imparare la natura di (quel) mare.

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