Vox Maiorum pagina 503 numero 6

1. Regina Dido deorum voluntate, ne fato Aeneae impedimento esset, moritura erat

La Regina Didone, per volontà degli dei affinché non fosse di impedimento al destino di Enea, era destinata a morire.

2. Pelopida il tebano, noto agli storici, catturato dal tiranno Alessandro di Fere, è portato via in catene.3. Il console con una schiera leggera (lett. a mano libera da impedimenti) si reca nei dintorni delle fattorie per rifornirsi di frumento. 4. Prima della battaglia i soldati promettevano al comandante che avrebbero combattuto valorosamente.

5. Quando il nostro patto sarà da te infranto con la ribellione, la città precipiterà nel grande incendio della guerra e conoscerà stragi luttuose. 6. Il dittatore spinse con la forza i nemici nella città di Fidene che (=la quale) era stata circondata da un vallo. 7. Si vedono selve arse totalmente da un fulmine ed anche alberi non colpiti tuttavia bruciati.

8. Furono bruciati molti edifici e le vie furono ricoperte da cadaveri. 9. I nostri soldati, entrati nella città dei nemici, bruciarono molti edifici. 10. Conone, assaliti i lacedemoni (presso) a Cnido li mise in fuga con una grande battaglia, e affondò numerose navi.

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