Usi del congiuntivo (greco antico)

Il congiuntivo in greco antico è un modo verbale molto versatile, con diverse funzioni e sfumature di significato. Ecco una panoramica dei suoi principali usi:

1. Congiuntivo indipendente:

Esortativo: esprime un ordine, un comando o un'esortazione. In questo caso, la negazione è μή.
Esempi: ἴθι δεῦρο (vieni qui!), μὴ λέγε ταῦτα (non dire queste cose).

Desiderativo: esprime un desiderio o un augurio.
Esempi: εἴθε νίκησει ο φίλος μου (spero che vinca il mio amico!), θεοί σωσάτωσαν την πόλιν (che gli dei salvino la città!).

Deliberativo: esprime un dubbio o una perplessità su cosa fare.
Esempi: τί ποιήσω; (che cosa farò?), πῶς ἄρα ποτ' ἔχει τοῦτο; (come mai sta così?).

2. Congiuntivo nelle proposizioni subordinate:

Finale: indica lo scopo o la finalità di un'azione. 
Esempi: ἔρχομαι ἵνα σε ἴδω (vengo per vederti), μαθήσομεν ἵνα σοφοί γινώμεθα (impareremo per diventare saggi).

Temporale: indica il tempo in cui si svolge o si svolgerà un'azione.

Esempi: ὅταν ἔλθῃς, πες μοι (quando verrai, dimmelo), πρὶν ἢ ἀπέλθω, ταῦτα ποιήσω (prima di partire, farò questo).

Concessiva: indica una concessione, ovvero ammette qualcosa pur contrastandolo con un'altra affermazione.

Esempi:
καίτοι πένης ἦν, εὐδαίμων ἦν (sebbene fosse povero, era felice), ἐχθρός ὢν, ἐσώθη ὑπ' αὐτοῦ (pur essendo suo nemico, fu salvato da lui).

Ipotetica: indica un'ipotesi o una condizione.

Comparativa: introduce una comparazione.

Esempi: ὡς ἐγὼ σοφός εἰμι, οὕτως σὺ ἄφρων εἶ (come io sono saggio, così tu sei sciocco), οὐδείς ἐστιν ὃς ἂν τούτου δυνατώτερος ᾖ (non c'è nessuno che sia più forte di lui).

3. Congiuntivo con alcune particelle:

ἄν: indica una condizione o un'ipotesi.

εἰ καί: introduce una concessiva.
Esempi: εἰ καί πένης ἦν, εὐδαίμων ἦν (sebbene fosse povero, era felice).

οὕτως ὅπως: introduce una comparativa.

Esempi: οὕτως ὅπως ἐγὼ σοφός εἰμι, οὕτως σὺ ἄφρων εἶ (come io sono saggio, così tu sei sciocco).

 

4. Congiuntivo con alcuni verbi:

Verbi di volontà e desiderio: θέλω, βούλομαι, ἐπικυθῶ, δέομαι, ἱκετεύω.

Esempi: θέλω ἵνα ἔλθῃς (voglio che tu venga), βούλομαι τοῦτο ποιῆσαι (desidero fare questo).

Verbi di emozione: χαίρω, λυποῦμαι, φοβοῦμαι, θαυμάζω.

Esempi: χαίρω ὅτι ἦλθες (sono felice che tu sia venuto), λυποῦμαι ὅτι ταῦτα συνέβη (mi dispiace che sia successo questo).

Verbi di discorso: λέγω, φημί, ἀγγέλλω, γράφω.

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