I fichi e la guerra punica
Quoniam in senatu de tertio Punico bello …
Poichè nel Senato si discuteva riguardo (de abl = compl. di argomento) laTerza Guerra Punica, Catone, ormai vecchio, pensò che Cartagine dovesse essere distrutta, e smentì che, se quella fosse restata in piedi, la repubblica potesse essere salva.
Dato cheScipione Nasica lo contrastava, non persuadeva i senatori facilmente, da allora, tutte le volte che in Senato espresse un parere in merito a qualche cosa, aggiunse sempre: "ritengo questo; inoltre ritengo che Cartagine debba essere distrutta". Alla fineportò in Senato un fico fresco, di cui i senatori apprezzarono la bellezza.
Catone domandò loro: "Quando pensate che questo fico sia stato colto dall'albero?" A quelli, che dicevano che il fico sembrava recente, disse:" Sappiate che tre giorni or sono è stato colto a Cartagine; distiamo così poco dal nemico.
Ciò sconvolsegli animi dei senatori, nessuno si oppose, e la guerra ai Cartaginesi fu dichiarata.