Preoccupazioni familiari
Ante diem IX Kalendas Februarias. Tullivs Terentiae suae et Tulliae filiae. Puto considerandum esse vobis …
Penso che dobbiate considerare accuratamente, o mie anime, che cosa fare. Se rimaniate a Roma, o con me, o in qualche luogo sicuro.
Questa è una decisione non soltanto mia, ma anche vostra. Mi vengono in mente queste cose: che a Roma voi potete stare al sicuro grazie a Dolabella, ma, peraltro, mi agita ciò: il fatto che vedo che tutti gli uomini giusti sono assenti da Roma, e che essi hanno con loro le loro donne. Veramente non mi è ancora chiaro quale delle due sia la cosa migliore.
Vorrei che disponiate dei corrieri fissi, in maniera che io riceva ogni giorno qualche lettera da voi. Soprattutto, però, fate in modo di star bene.