Ritratto di Catilina
Lucius Sergius Catilina vir fuit magna vi et animi et corporis sed ingenio...
Lucio Sergio Catilina fu un uomo di grande forza, sia d'animo che di corpo, ma di indole malvagia e scellerata.
A lui, sin dalla giovinezza, erano gradite le guerre civili, le ruberìe, la discordia civile, e lì trascorreva la sua giovinezza. Aveva un corpo resistente al digiuno, al freddo, alla veglia più di quanto è credibile, e un animo temerario, subdolo, simulatore e dissimulatore.
Il suo animo ambizioso desiderava sempre cose sconsiderate, incredibili e troppo alte. L'animo feroce era agitato sempre di più di giorno in giorno dalla mancanza di denaro, e dalla consapevolezza dei crimini.
Versione tratta da: Sallustio