Agricolis parca vita est. Etiam cena misera est. Post ...
Gli agricoltori hanno un'esistenza frugale. Anche la cena è povera. Dopo cena alleggeriscono con scherzi e spiritosaggini le continue preoccupazioni della vita e scacciano la malinconia.
Intanto le donne portano via le coppe, le scodelle, i fazzoletti e sistemano le tuniche. Nella fattoria brillano le lucerne. Si avvicinano le ore notturne: calano le tenebre e rendono bui i boschi prossimi alla fattoria.
Di frequente i vicini delle fattorie circostanti arrivano attraverso i boschi e bussano alla porta. Allora gli agricoltori cantano insieme ai vicini e si svagano.