Il dono più prezioso

Est enim amicitia nihil aliud nisi omnium divinarum humanarumque rerum...

Infatti, l'amicizia non è niente altro se non un'armonia di tutte le cose divine e umane con la benevolenza e l'affetto; di essa certamente non sono a conoscenza se, tranne la sapienza, qualcosa di meglio sia stato dato all'uomo dagli dei immortali.

Alcuni danno più valore alle ricchezze, altri alla buona salute, altri al potere, altri agli onori, molti anche ai piaceri.

Ma quelle cose precedenti sono passeggere ed incerte, poste non tanto nelle nostre volontà, quanto nella casualità della sorte. Coloro che ripongono il sommo bene nella virtù fanno certamente benissimo: questa stessa virtù genera e conserva l'amicizia, e senza virtù non vi può essere in nessun modo amicizia.

L'amicizia comprende moltissime cose: non è esclusa da nessun luogo, non è mai inopportuna, mai importuna.

Versione tratta da Cicerone