La vittoria di Ottaviano su Antonio e Cleopatra
In sinum maris apud Actium Antonii et Octaviani copiae …
Dai porti, le truppe di Antonio e di Ottaviano si radunarono nel golfo di mare nelle vicinanze di Azio e combatterono una guerra navale.
Poiché gli eserciti e le flotte erano equivalenti, e le truppe dei soldati combatterono con grande valore, l’esito della guerra fu incerto; ma Cleopatra, all’improvviso, abbandonò il luogo della battaglia, e con un’imbarcazione veloce ritornò in patria.
A quel punto Antonio fece vela verso Alessandria. Dopo la fuga degli avversari, Ottaviano si diresse a gran velocità in Egitto; Antonio e Cleopatra si uccisero: Cleopatra fu uccisa dal veleno di un aspide, che nelle membra della donna produsse un effetto mortale.
Ottaviano, dopo la morte del rivale, si diresse in fretta in patria, con un cospicuo numero di prigionieri. Successivamente venne chiamato Augusto, e diede inizio all’Impero: sia in tempo di pace, sia in tempo di guerra, egli fu sempre grande.