Manovre di Cesare per fronteggiare l'offensiva degli Elvezi
Helvetii, commutato consilio atque itinere converso, nostros a novissimo agmine lacessere coeperunt....
Gli Elvezi, cambiato il proposito e invertita la marcia, iniziarono ad inseguire e a provocare i nostri dalla parte della retroguardia.
Dopo che percepì ciò, Cesare ritirò le sue truppe sul colle più vicino ed inviò la cavalleria a fronteggiare l'attacco nemico. Nel frattempo, nel mezzo del colle, dispose, su tre linee, le quattro legioni di veterani, mentre sulla sommità piazzò due legioni da lui appena arruolate nella Gallia Cisalpina e tutte le milizie ausiliarie, così da occupare tutto il monte.
Nel frattempo ordinò che i bagagli dei soldati venissero raccolti solo in un luogo e [ordinò] che quelli che si erano fermati nella schiera superiore lo difendessero.
Gli Elvezi, che venivano dietro con tutti i loro carri, raccolsero in un unico posto i bagagli; questi stessi schierati in fila assai serrata respinta la nostra cavalleria, formata la falange, avanzarono verso la nostra prima linea.
Versione tratta da Cesare