Onestà a prova di corruzione
Anno quadringentesimo septuagesimo tertio...
Nell'anno 473esimo dalla fondazione di Roma, C.Fabrizio, mandato contro Pirro, re degli Epiroti, allestito un grande esercito, intraprese una guerra per cacciarlo dai territori dell'Italia.
Pirro conosceva la fama della straordinaria onestà dell'uomo, ma, volendo metterlo alla prova con grande promesse, mandò da Fabrizio il suo medico, per corromperlo.
Il medico entrò segretamente nella tenda di Fabrizio, promettendo che avrebbe ucciso con il veleno il re Pirro, se dai Romani gli fosse stata offerta una ricompensa appropriata. Ma - incredibile a dirsi - dicono che Fabrizio, dopo aver rifiutato quella vile proposta, ordinò che il medico fosse legato con catene e ricondotto dal re. Poi tramite un suo luogotenente riferì subito a Pirro lo spregevole proposito del suo medico.
Allora il re, mosso da grande ammirazione, esclamò: "Costui è senza dubbio Fabrizio, che non può essere distolto in nessun modo dall'onestà!".