Una figlia brutta e un figlio bello
Pater filiam turpissimama et filium pulcherrimum habebat ...
Un padre aveva una figlia assai brutta ed un figlio assai bello. Dato che, sulla sedia della madre, si trovava uno specchio, in modo casuale i figli vi si specchiarono.
Il figlio esclamò: "Sono più bello di mia sorella!" La sorella si adirò e non tollerò gli scherzi del fratello, poiché li ritenne offensivi;
perciò corse dal padre, per colpire a propria volta il fratello, e accusò il fratello di enorme invidia, in quanto, sebbene fosse nato maschio, egli aveva toccato un oggetto (proprio) delle donne. Il padre abbracciò i figli e, con grande dolcezza, li baciò;
quindi disse: "tutti i giorni vi servirete dello specchio; tu, per non rovinare la bellezza con i mali della malvagità, tu per rendere il tuo aspetto bellissimo grazie ai buoni costumi!"