Esortazione ai soldati prima dell'attacco

Hostes, cum multa arma sibi paravissent...

I nemici, avendo preparato per loro molte armi ed avendo unito a loro nuovi alleati, si avvicinarono all'accampamento, per attaccare i nostri.

Le guardie e Labieno, che era a capo dell'esercito, perché Cesare era assente, li videro. Subito Labieno diede il segnale di battaglia e i nostri soldati compirono un attacco dalle porte dell'accampamento.

Prima di tutti accorse il tribuno Laberio, portando il vessillo della terza legione e trascinando con sé un piccolo manipolo. Mentre attaccava contro i nemici, esortò i suoi a gran voce: "Vi precedo, soldati e miei commilitoni, con il vessillo della legione: non dovete temere i nemici e né evitare il loro impeto:

i Barbari sono effettivamente rudi e non conoscono l'uso bene delle armi. La patria vi scorge: difendete questa e i vostri figli". Avendo detto tali parole con animo forte fece un impeto contro i nemici e scompigliò le loro file.
(By Maria D. )

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