Il cane è l'amico dell'uomo

Homines libenter vitam cum canibus consociant …

Gli uomini condividono volentieri la vita con i cani. Il cane, è infatti un amico dell’uomo, perché condivide con il padrone le gioie e i dolori.

Il cane è un fedele guardiano della casa: infatti, quando dei ladri si avvicinano alla casa del padrone, il cane abbaia fortemente, mette paura e volge in fuga i ladri. Inoltre il cane che sorveglia il gregge, non raramente è anche il guardiano del pastore: infatti, se dei lupi, oppure altri animali selvatici si avvicinano alle pecore, o ai pastori, il cane volge in fuga i predatori.

Diversi sono i cani “da caccia”, molto amati per la finezza delle narici, la rapidità delle zampe e la ferocia di indole. Percorrendo i boschi in lungo e in largo, fanno uscire gli animali selvatici dalle tane, li incalzano, li afferrano con i denti, e li portano ai cacciatori. Fra i molti cani, è una giusto menzionare di Argo. Argo era il cane di Ulisse, affaticato dagli anni e ormai prossimo alla morte.

Primo fra tutti riconobbe il padrone quando, dopo molti anni, fece ritorno in patria: agitò la coda con grande felicità, drizzò le orecchie, e cerco di alzarsi, poi, chiuse gli occhi per l’ultima volta.