Il lupo e l'agnello

Lupus et agnus ad eundem rivum venerant siti compulsi sed non eodem loco se collocaverunt...

Un lupo e un agnello erano giunti al medesimo torrente, spinti dalla sete, ma non si erano messi nello stesso punto: il lupo era fermo più in alto, l'agnello (era fermo) di gran lunga più in basso.

Allora il predatore, che desiderava sbranare l'agnello, stimolato dalla gola malvagia, accampò un pretesto di litigio, (e) disse: perché hai reso torbida l'acqua a me mentre bevevo?

Ma il lanuto timorosamente (disse): scusa, o lupo, in che maniera posso io fare ciò che lamenti? L'acqua, infatti, scorre da te alla mia bocca. Quello, respinto dalle forze della verità (disse): Sei mesi fa, tu hai parlato male di me. Rispose l'agnello: In verità, io non ero ancora venuto alla luce. Disse quello: Per Ercole, tuo padre ha parlato male di me. E così, afferrò il poveretto e lo dilaniò con una morte ingiusta.

Questa favola è stata scritta a causa di quegli uomini che, per ragioni inventate, schiacciano gli innocenti.

Versione tratta da: Fedro

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:23:01 - flow version _RPTC_G1.3