Plebi Romanae viritim HS trecenos numeravi ex testamento patris mei et nomine meo ...

Alla plebe Romana ho pagato in contanti trecento sesterzi a testa, in esecuzione del testamento di mio padre, e, a nome mio, in qualità di console per la quinta volta, ho dato quattrocento sesterzi (provenienti) dalla vendita dei bottini delle guerre; nuovamente, poi, in occasione del decimo consolato, ho pagato in contanti quattrocento sesterzi di congiario a testa, e in qualità di console per l'undicesima volta, ho fatto dodici elargizioni di frumento con grano comprato a mie spese; inoltre, in qualità di tribuno della plebe per la dodicesima volta, ho donato quattrocento nummi a testa per la terza volta.

I miei congiari non sono mai arrivati a meno di duecentocinquantamila uomini. In qualità di tribuno della plebe per la diciottesima volta, e di console per la dodicesima volta, ho dato a trecentoventimila membri della plebe urbana sessanta denari a testa. In qualità di console per la quinta volta, nelle colonie delle mie milizie, ho dato mille nummi per ciascuno (provenienti) dai bottini; nelle colonie, hanno ricevuto il congiario trionfale circa centoventimila uomini.

In qualità di console per la tredicesima volta ho dato 60 denari alla plebe: furono poco più di duecentomila uomini.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:23:07 - flow version _RPTC_G1.3