Il dio Nettuno - Didici

Neptunus, deus Oceani, imperium non solum pelagi, sed etiam fluviorum, stagnorum aquarum habebat: dominus procellarum undarumque erat; ... undas placa et nautas viros nostros serva."

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Nettuno, dio dell'Oceano, possedeva l'impero non solo del mare, ma anche dei fiumi, degli stagni e delle acque; era il signore delle tempeste e delle onde; quando colpiva la terra con la fiocina, dalla terra sgorgava l'acqua.

Rapidi cavalli trasportavano il dio nel mare, spesso comparivano all'improvviso ai marinai assieme al sovrano e spaventavano gli animi dei marinai.

Per questo i navigatori sacrificavano a Nettuno sugli altari tori e vitelli, (e gli) offrivano magnifici doni, invocavano (la sua) benevolenza ed (il suo) aiuto perché temevano l'ira del dio. Così le donne, quando i mariti erano lontani nel mare, pregavano Nettuno:

"Almo figlio di Saturno e di Rea, signore dell'Oceano, padrone del mare, calma le onde e preserva i nostri uomini marinai".

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