L'asino e la lepre partecipano alla guerra
Olim leo, qui contra homines bellum gesturus erat, omnes bestias in auxilium vocaverat, ac profecto post paucos dies ...Humiles quoque potentes iuvare possunt.
Un giorno un leone, che aveva l'intenzione muovere guerra contro gli uomini, aveva chiamato in soccorso tutti gli animali, e tutti erano arrivati subito dopo pochi giorni.
Vi erano anche l'asino e la lepre, che desideravano offrire il loro contributo per la guerra. Ma l'orso, che era a capo della fanteria, quando li vide, rivolto al leone disse:
"L'asino e la lepre non ci aiuteranno in alcun modo: come possono infatti essere utili, se uno è stolto, (e) l'altra è vigliacca?". Ma il leone disse: "Non respingere gli umili, perché tutti possono darci aiuto.
Io e te potremo recar danno ai nemici con le nostre forze, l'asino invece può essere il trombettiere, la lepre, che corre velocemente, il messaggero". Anche gli umili possono aiutare i potenti.