La fortuna - Versione Didici
Apud Romanos Fortuna erat et dea et humanae vitae domina....Ergo fortunae diffidite! Dea enim caeca est et nos solvit.
Presso i Romani esisteva la Fortuna dea e signora della vita umana. Specialmente le matrone e le fanciulle invocavano la Fortuna e sacrificavano le vittime sugli altari della dea. Infatti la Fortuna dona alle famiglie ricchezze e letizia, (dona)
ai marinai una vita senza preoccupazioni, (dona) ai contadini abbondanza di messi, ma è anche mutevole.
I Poeti ammoniscono così: "la fortuna è (come) cristallo; anche quando splende, si infrange. Diffidate dunque della fortuna! La dea è infatti ceca e ci distrugge.