Ulisse - Versione Didici
Magna erat audacia Odyssei, sed magnum quoque ingenium. Erat enim peritus nauta et in bello strenuus dux...et Procorum iniurias vindicat.
Grande era l'audacia di Ulisse, ma [era] grande anche il suo ingegno. Infatti era un esperto marinaio ed in guerra un valoroso comandante.
A lungo combatteva valorosamente contro i Troiani, tuttavia non con le armi ma con l'astuzia sconfiggeva un popolo tanto coraggioso.
Infatti prepara la rovina di Troia e la vittoria ai Greci con un grande cavallo di legno. Ma viola l'immagine sacra di Minerva, per questo motivo gli dei puniscono Ulisse. Vaga per dieci anni per il mare immenso e deve affrontare molti pericoli.
Alla fine giunge nella terra dei Feaci e agli abitanti dell'isola narra la guerra Troiana. Con l'aiuto dei Feaci giunge nell'isola di Itaca e vendica le offese dei Proci.