L'astuzia dei deboli
Olim lupus, cum in prato agnum vidisset, quem pastor amiserat, statim appropinquavit …
Una volta un lupo, poiché aveva visto in un prato un agnello che il pastore aveva smarrito, subito si avvicinò per divorarlo.
L'agnello però gli disse: So che tu sei più forte di me e che io non posso evitare la morte; tuttavia, affinché non mi manchi ogni conforto, ti chiedo di suonarmi qualcosa con il flauto: così danzerò e poi lascerò la vita con animo più lieto.
Il lupo credette a queste parole e suonò il flauto perché l'agnello danzasse Ma il pastore, appena lo ebbe udito, sopraggiunse insieme ai cani, che misero in fuga il lupo e salvarono l'agnello. Allora il lupo disse così: Quanto mi ha nociuto la stupidità!
Io infatti, che sono un ladro e un predatore, non dovevo suonare il flauto come un musicista. Questa breve favola insegna che l'astuzia è utile ai più deboli, affinché siano vincitori.