Annibale abbandona l'Italia - Duo latino pagina 37 numero 6
Nel quattordicesimo anno dopo che Annibale era giunto in Italia, Scipione, che aveva realizzato molte cose in Spagna, fu eletto console e inviato in Africa.
Molti ritenevano che in quell'uomo ci fosse un certo non so che di divino, a tal punto da pensare che costui parlasse anche con i numi. Costui combatte in africa contro Annibale, condottiero dei Cartaginesi; uccide l'esercito di costui. Nella seconda battaglia invece conquista l'accampamento con 4500 soldati, uccisi.
Cattura Siface, Re dei Numidi, che si era unito agli Africani e invade l'accampamento di costui. Siface con i nobilissimi Numidi e innumerevoli spoglie viene inviato a Roma da Scipione. Udita tale cosa, quasi tutta l'Italia abbandona Annibale. Egli stesso ricevette l'ordine dai Cartaginesi di ritornare in Africa, che Scipione devastava;