Antoninus Pius tanta diligentia populos sibi subiectos ...
Antonino il Pio, governò con una diligenza tanto grande i popoli che gli erano sottomessi, da trattare tutte le cose e tutti come se fossero cose sue. Sotto di lui tutte le province prosperarono, i delatori scomparvero, l'asta dei beni fu più rara che in qualsiasi altro tempo.
Non decise alcunché circa le province o qualsiasi atto senza averne prima riferito agli amici e elaborò le deliberazioni a partire dal loro parere. Il suo tenore di vita fu tale che c'era benessere senza spreco, parsimonia senza avarizia e una volta fatto imperatore, non cambiò assolutamente nulla nella qualità della vita privata.
Fu spesso visto dagli amici in abiti privati e nell'atto di compiere determinate faccende domestiche. Tolse gli stipendi a tutti quelli che vedeva che li ricevevano senza lavorare, dicendo che non c'era nulla di peggiore e più malvagio del fatto che parassitasse sullo stato colui che nello stato non apportava nulla con il suo lavoro. Lasciò alla figlia il patrimonio privato, ma donò allo stato i frutti di quello. Vendette i poderi e gli ornamenti imperiali superflui e visse nelle sue terre secondo i periodi dell'anno. Non intraprese nessuna visita nelle province, dicendo che il seguito dell'imperatore foss'anche modestissimo era oneroso per i provinciali.
e tuttavia fu di grande autorità presso tutti i popoli, scegliendo di rimanere a Roma allo scopo di poter ricevere più rapidamente i messaggeri provenienti da ogni dove.