Alessandro e il nodo di Gordio - Versione Grammatica PIcta
Gordium, clarum Phrygiae oppidum, Alexander oppugnabat. Gordii ...
Alessandro assediava Gordio, una celebre città della Frigia. Si travava a Gordio uno stupendo tempio degli dei: nella cella del tempio vi era un carro, vecchio e sudicio.
Tuttavia, il giogo del carro era magnifico: esso infatti era legato da innumerevoli nodi, e le congiunzioni dei nodi non si vedevano. Quando Alessandro espugna Gordio, visita il tempio, e, quando guarda il nodo, si meraviglia.
A quel punto gli abitanti ricordano un antico oracolo (che diceva): "colui che scioglie il nodo, è il signore dell’Asia." Non appena udiva le parole degli abitanti, Alessandro desiderava sciogliere subito il nodo. La schiera dei compagni di Alessandro era agitata: infatti, biasimavano la sicurezza di Alessandro, e avevano timore del terribile presagio.
Egli non combatte affatto a lungo con i nodi nascosti. Alla fine, esclama: "certamente l’oracolo non dice in quale modo vada sciolto" e spezza le cinghie con la spada. In questo modo, Alessandro scioglieva il nodo ed aggirava, oppure adempiva all’oracolo.