Dopo la morte di Ettore
Post Hectoris mortem et Troianorum caedem, Achilles circa Troianorum moenia...in eis enim inimicos suos videbat - et postea sibi mortem gladio conscivit.
Dopo la morte di Ettore e la strage dei Troiani, Achille avanzava arrogante intorno alle mura dei Troiani, e inoltre diceva spesso ai propri amici:
Io ho espugnato Troia da solo. Quindi Apollo, infuriato ha punito la superbia dell’uomo e ha assunto l’aspetto di Alessandro Paride. Quando vide Achille, (gli) colpì il tallone con una freccia, e lo uccise.
Dopo che il corpo di Achille fu stato consegnato alla sepoltura, Aiace Telamonio, uomo nobile e cugino di Achille, chiese ai Greci le armi di Achille. Ma le armi, a causa della collera di Minerva, furono negate ad Aiace da Agamennone e da Menelao, e furono consegnate ad Ulisse.
Aiace, mentre cercava la vendetta, improvvisamente fu colto dalla follia: così, al posto dei suoi avversari, uccise i suoi capi di bestiame, e poi si diede la morte con la spada.(da Igino)