Olim vulpecula ciconiam ad cenam invitat. In patinam vulpecula cibum ponit ...
Un giorno una piccola volpe invita una cicogna a cena. La piccola volpe serve il cibo in un piatto, poi, in maniera offensiva, dà il piatto alla cicogna:
infatti la cicogna non può mangiare il cibo dal piatto, poiché la cicogna ha un becco troppo lungo.
Il giorno successivo la cicogna invita a cena la piccola volpe, e serve le pietanze in una bottiglia; quindi offre la bottiglia alla piccola volpe: ma la piccola volpe non può mangiare i cibi dalla bottiglia, e introduce inutilmente la lingua nella bottiglia.
A quel punto la cicogna rimprovera la piccola volpe: Vendico l'offesa di ieri, o piccola volpe: colui che procura offese, riceve offese.