Asinus sitiens et luna evanescens - Grata Hora 1 pagina 275 numero 92

Saepe homines stulti improvidis praeceptis oboediunt. Olim asinus sitiens...

Spesso gli uomini stolti obbediscono a precetti sconsiderati. Un tempo, un asino assetato era giunto in una notte serena a una palude e vide nell'acqua l'immagine della luna piena. Mentre beveva con grande piacere, nere nubi in cielo oscurarono il disco lunare e portarono le tenebre sulla terra. Per caso alcuni pastori con le loro greggi si trovavano lì e, spaventati dalla improvvisa scomparsa della luce, chiesero a un interprete la causa del prodigio. Allora un interprete sciocco del presagio disse: "Se aprirete il ventre dell'asino, troverete la luna nelle sue viscere. Infatti l'asino ha assorbito la luna insieme all'acqua". Così, dopo che tutti si erano avventati sull'asino, uccisero il povero quadrupede. Mentre i pastori lo uccidevano, la luna riapparve tra le nubi e tutti esclamarono: "Erano vere le parole dell'interprete. Infatti, davvero l'asino aveva assorbito la luna".
(By Starinthesky)