L'orsa, la pantera e l'agnello

Pavidum agnum ursa et panthera in vasto campo videbant. Exclamabat ursa: «Meus est.. «Stolidae eramus: pavidus agnus, praeda nostra, salvus est, nos autem miserae plagis asperis atque cibi penuria dolemus».

TESTO LATINO COMPLETO

Un'orsa ed una pantera vedevano un agnello pauroso in un vasta pianura. Esclamava l'orsa: "(l'agnello)

è mio: Io vedevo infatti per prima l’agnello". Rispondeva la pantera: "Anche io vedevo la preda, e la calcolo (come) mia: o lasci l’agnello oppure combatti con me. La pantera e l’orsa, infatti, non erano alleate: dunque, a causa della superbia e dell’avidità delle fiere, nasceva ( gignor) una lotta violenta.

Intanto, il furbo agnello, con grande prudenza, già trovava rifugio in un fitto bosco. Dopo né l’orsa, né la pantera vedevano ormai la preda. Quindi le fiere, a causa della stoltezza e dell’invidia, si lasciavano sfuggire la preda, e dicevano con molte lacrime:

Eravamo stolte, l’agnello pauroso, la nostra preda, è salvo, noi invece, tristi ci rammarichiamo per le dolorose ferite e per la mancanza di cibo.

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