Le lettere di Cicerone ad Attico - IL NUOVO LIBRO DI LATINO- Cicerone versione latino

Le lettere di Cicerone ad Attico
versione latino Cicerone
Libro Il nuovo libro di latino pag. 553 num775

Humanitatis vero nullum afferre maius testimonium possum quam quod adulescens idem seni Sullae fuit iucundissimus senex adulescenti M....

Della sua umanità non posso citare testimonianza maggiore del fatto che da giovane egli fu carissimo al vecchio Silla, da vecchio al giovane M. Bruto; con i suoi coetanei poi A. Ortensio e M. Cicerone, visse in modo tale che è difficile giudicare a quale età egli fosse più adatto.

.Cicerone comunque lo amò in sommo grado, tanto che neppure il fratello Quinto gli fu più caro o più intrinseco. . Di questo sono prova oltre i libri nei quali fa menzione di lui, che sono di pubblico dominio, gli undici volumi di lettere inviategli, dal tempo del suo consolato fino agli ultimissimi tempi: chi le legge, non sentirà molto il bisogno di una storia organica di quei tempi.

. Passioni dei capi, vizi dei capitani, rivolgimenti dello Stato, sono stati così accuratamente narrati che nulla in esse è rimasto nascosto e si può facilmente ritenere che la saggezza sia una sorta di divinazione.

Cicerone infatti predisse non solo che sarebbero avvenute quelle cose che accaddero quando era vivo, ma anche presagì, come profeta, quelle cose che si stanno avverando adesso

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:27:48 - flow version _RPTC_G1.3