Campana luxuria nostrae civitati tam utilis quam res militaris fuit. Nam invictum armis Hannibalem illecebris et oblectamentis allexit et Carthaginiensium imperium ...
Il lusso Campano per il nostro popolo fu tanto utile quanto la tecnica militare. Infatti, con lusinghe e attrattive, attirò Annibale, mai sconfitto con le armi, e indebolì il potere dei Cartaginesi.
Quel lusso attirò nel sonno e nelle sofisticatezze un comandante e un esercito più attenti e più aggressivi di altri con abbondanti vivande, molto vino, il profumo degli unguenti, i piaceri del corpo.
La ferocia Cartaginese, più pericolosa del pericolo peggiore, fu infiacchita. Non c'è nulla di più brutto e dannoso dei vizi, a causa dei quali il valore si riduce, le vittorie vengono meno, le forze dell'animo e del corpo vengono sopraffatte.
Del resto a tutti risulta noto che è più dannoso essere catturati dai vizi che dai nemici.