Pompeo occupa il Ponto e l'Armenia
Post piratici belli victoriam mox Cn. Pompeio a senatu etiam imperium belli..
Dopo la vittoria della guerra contro i pirati subito dal senato viene assenato a Gn.Pompeo anche il comando della guerra contro il re Mitridate.
Allora Pompeo si diresse verso l'Asia con un potente esercito; sconfisse Mitridate con un combattimento notturno in Armenia Minore, distrusse l'accampamento, uccise quarantamila dei suoi soldati, riguardo al suo esercito perse soltanto ventimila (soldati) e due centurioni.
Mitridate scappò con la moglie e due compagni. Non molto tempo dopo, poiché si inferociva in modo crudele contro i suoi [soldati], per la rivolta di Farnace, suo figlio, costretto alla morte bevve il veleno davanti ai soldati. Mitridate ebbe questa morte, morì presso Bosforo, uomo di potente energia ed intelligenza.
Pompeo portò poi guerra al re Tigrane, che si consegnò a lui e andò nell'accampamento di Pompeo a sedici miglia da Artassata; egli, dopo che si fu gettato alle ginocchia di Pompeo, pose il suo diadema nelle sue mani,.
Versione tratta da Eutropio