Il leone e il topo
Leo olim in silva dormiebat et circa eum musculi cursabant. Unus ex illis, petulantior quam alii, leoni appropinquavit et eum e somno excitavit...Tum mus, cum leonis vocem audivisset, accurrit ut auxilium ferae praeberet: retia acutis dentibus laceravit et leonem vinculis liberavit. Sic parvus mus bestiarum regi vitam servavit
Una volta un leone dormiva nel bosco e dei topolini correvano da lui. Uno di quelli, più petulante di un altro, si avvicinò al leone e lo svegliò dal sonno.
Il leone, pieno d'ira, afferrò il topo e sta per divorare la bestia, quando questa così implorò: "Sommo re, salvami. Se mi donerai la vita, ti sarò sempre grato". Il re rise della bestia e rispose: "Forse la mia tana sorveglierai?
Forse mi difenderai dai nemici? Forse mi preparerai la carne dei cinghiali? Tuttavia ti risparmierò e ti donerò la vita". Dopo alcuni giorni lo stesso leone, mentre si dirigeva verso una preda, cadde nella trappole dei cacciatori. Allora proprio lui perdeva la speranza di salvezza e riempiva la foresta con grandi grida.
In quyel momenti il topo, avendo udito la voce del leone, accorse per offrire aiuto alla bestia: tagliò la rete con i denti aguzzi e liberò il leone dai vincoli. Così il piccolo topo salvò la vit al re delle bestie.