Educazione di Epaminonda

Epaminondas natus patre genere honesto sed pauper iam a maioribus ...

Epaminonda, nato da un padre di famiglia aristocratica, ma rimasto povero già dagli antenati, fu acculturato al punto che nessun Tebano lo fu di più. Infatti, da Dionisio gli fu insegnato a suonare la cetra e a cantare al suono delle corde;

da Olimpiodoro (gli fu insegnato) a suonare il flauto, da Callifrone (gli fu insegnato) a danzare. Invece, come insegnante di filosofia, ebbe il Tarentino Liside, un Pitagorico. A costui egli fu a tal punto legato, che, quando era un giovinetto, egli, nell'amicizia, antepose il vecchio accigliato e severo, a tutti i propri coetanei, e non lo lasciò allontanarsi da sé prima di aver superato di tanto tutti gli altri compagni di studi nelle teorie filosofiche, che si poteva capire facilmente che alla stessa maniera avrebbe superato tutti in tutti gli altri ambiti. E questi studi, in base alla nostra tradizione, sono futili e meritevoli di biasimo, ma in Grecia, un tempo, erano oggetto di grande stima.

Dopo che divenne giovinetto, e cominciò a dedicarsi alla palestra, mirò non tanto alla grandezza delle forze, quanto alla velocità. Riteneva, infatti, che la prima avesse come scopo l'attività degli atleti, la seconda il profitto di guerra. però, impiegava il massimo dello studio nell'esercizio delle armi.

Versione tratta da: Cornelio Nepote

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:26:00 - flow version _RPTC_G1.3