Gli dei di Roma (II).
Apollo è adorato per il suo oracolo Delfico: infatti il dio, per mezzo di Pizia, riferisce le volontà degli dei agli uomini e alle donne.
Nei boschi vengono edificati altari o templi per Diana: la dea, infatti, caccia con frecce e lance spietate le bestie feroci e spesso procura la preda ai cacciatori, perciò spesso vengono sacrificati sugli altari cinghiali e cerve per la dea. Vesta, dea del focolare, è venerata dalle fanciulle e dalle matrone.
Dalle fanciulle consacrate a Vesta viene sempre alimentato un fuoco. Mercurio è considerato non solo il protettore del commercio, ma anche degli stratagemmi. Infatti, con indole scaltra, protegge sempre gli affari, anche quando vengono conclusi con un raggiro. Nelle strade e nei quartieri di Roma si incontrano grandi templi e numerosi santuari.
Ma ci sono molti altri dèi dei Romani che popolano i campi o le case. Termino protegge i confini dei campi, i Penati o i Lari custodiscono le dispense delle case. Inoltre spesso, anche le anime dei morti sono venerate dai Romani e vengono chiamate Mani.