Alessandro Magno sta per morire

Alexander, ubi nox fuit, Roxanem uxorem ceterosque amicos a cubiculo removit ...

Alessandro, quando fu notte, fece uscire dalla camera la moglie Rossane e gli altri amici, così poteva riposare più facilmente.

Quando sentì il silenzio, si alzò e spense la luce. Poi carponi aprì la porta che dava sul fiume Eufrate, avanzò più avanti e poi si voltò. Vide la moglie Rossane e si calmò, ma quella, appena giunse al letto poiché non lo trovò e vide la porta aperta attraverso le tenebre cercò un gemito di Alessandro:

e così si precipitò fuori e dopo che improvvisamente aveva visto Alessandro per terra lo abbracciò, poi pianse e lo sollevò lui si accasciò su di lei e disse a stento:

"O Rossane, mentre a te concedi un piccolo frutto a me sottrai l'immortalità. Ma nessuno udrà ciò da te". Così con l'aiuto della moglie tornò nella stanza.


1. Subordinate temporali:
- Ubi nox fuit.

- Ubi silentium sensit.

- Ubi ad lectum venit.

- Postquam repente Alexandrum in terra cospexerat.

- Cum tibi tribuis.

2. Postquam repente Alexandrum in terra cospexerat.

3. Ubi: appena, quando, tostoché, allorché, come, qualora.

4. Ut primum, cum primum, dum, donec.

5. Alexander, postquam silentium senserat, exsurrexit et lumen estinxit.

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2025-02-08 08:04:23 - flow version _RPTC_G1.3