Cesare prende informazioni

Eodem die ab exploratoribus certior factus hostes sub monte consedisse...

Informato nel medesimo giorno dagli esploratori che i nemici si erano fermati sotto le pendici del monte a ottomila passi dal proprio accampamento, mandò allora ad accertare quale fosse la conformazione del monte, e come fosse la via per salire lungo il perimetro.

Gli fu riferito che era cosa facile. Dal terzo turno di guardia ordina al luogotenente T. Labieno, in qualità di propretore, di salire fino alla vetta del monte con due legioni e con quei comandanti che avevano imparato il percorso; spiega qual è il suo piano.

Egli stesso dal quarto turno di guardia con lo stesso percorso, per il quale erano passati i nemici, muove verso di loro e manda davanti a sé tutta la cavalleria.

P. Considio, che era espertissimo di arte militare, ed era stato nell'esercito di L. Silla e poi in quello di M. Crasso, viene mandato avanti insieme agli esploratori.

1. Interrogative indirette:

- qualis esset natura montis.

- qualis (esset) in circuitu ascensus.

- quid sui consilii sit.

2. Le prime due interrogative dipendono da misit (più propriamente da cognoscerent), la terza da ostendit.

3. Per tutte e tre le interrogative si tratta di contemporaneità, le prime due in dipendenza da un tempo storico, la terza in dipendenza da un tempo principale.

Trasformazioni:

- Qui cognoscant qualis sit natura montis mittit.

- Quid sui consilii esset ostenderat.

Versione tratta da: Cesare