Due statue della Roma medievale - LINGUA MAGISTRA Versione latino
Due statue della Roma medievale versione latino traduzione dal libro Lingua Magistra vol. 1 pagina 102 numero 33
Primum signum aeneum taurus est in specie illius, quo Iupiter Europam iuxta fabulam decepit....
La prima statua di bronzo ha la forma di un toro, con la quale Giove inganna Europa secondo il mito, un’altra statua di bronzo si trova davanti al palazzo di Sua Eccellenza il Papa, un cavallo immenso e un uomo sul cavallo.
I pellegrini chiamano l’uomo sul cavallo Teodorico, il popolo Romano, invece, Costantino, ma i chierici della curia Romana lo chiamano o Marco o Quinto Quirino. La mirabile statua invece stava in antichità sopra le colonne auree davanti all’altare di Giove in Campidoglio, ma il beato Gregorio gettava giù l’uomo e il suo cavallo e poneva le quattro colonne nella chiesa del beato Giovanni Lateranense.
I Romani invece piazzavano l’uomo insieme al cavallo davanti al palazzo di Sua Eccellenza il Papa. Sia l’uomo che il cavallo che le colonne erano dorati, ma in molti punti l’oro in parte viene portato via dall’avidità Romana, in parte, in realtà è cancellato dall’antichità.
Siede invece e con la mano destra indica come se parla al popolo oppure comanda; con la sinistra tiene la briglia e piega la testa del cavallo. Un piccolo uccello siede tra le orecchie del cavallo e un nano viene schiacciato sotto la zampa del cavallo