La passione di Augusto per i giochi del circo
Ipse circenses ex amicorum fere libertorumque cenaculis spectabat...
Egli stesso andava a guardare i circensi generalmente dalle soffitte degli amici e dei liberti, talvolta dalla tribuna, e senz'altro sedendo con moglie e figli.
Mancava dallo spettacolo per molte ore, talvolta giorni interi, dopo aver chiesto scusa e designato coloro che svolgessero in sua vece la funzione di presiedere (i giochi).
Ma in realtà quando era presente, non faceva nient'altro, sia per evitare polemiche, poiché ricordava che il padre Cesare era stato rimproverato dal popolo, perché nell'assistere si dedicava a leggere lettere e libelli e a riscrivere, sia per la passione e il piacere del guardare, cosa dalla quale mai nascose e spesso confessò apertamente di essere attratto.
1. Gerundi e gerundivi:
Gerundi: praesidendo (ablativo retto da fungor); spectandi (genitivo). Gerundivi: vitandi rumoris causa (causa genitivo); inter spectandum (inter accusativo); epistulis libellisque legendis ac rescribendis (dativo plurale retto da vaco).
2. Trasformazioni:
- Viatandi rumoris causa - rumorem vitandi causa.
- Epistulis libellisque legendis - sostituzione impossibile poiché si tratta di dativo (retto da vaco) e il dativo non ammette la costruzione col gerundio.
3. Supino: Spectatum (rigo.
1. , retto da veniebat - valore finale = veniva a guardare.
Versione tratta da: Svetonio