Alcune città dell'Egitto dell'Arabia e della Siria - Lingua latina - Pomponio Mela versione latino
Alcune città dell'Egitto, dell'Arabia e della Siria
Pomponio Mela versione latino libro lingua latina
Aegypti clarissimae urbes sunt, procul a mari, Memphis et Thebae, quae, ut Homero dictum est, centum portas, ut aliis adfirmatum est,...
Menfi e Tebe sono delle città famosissime dell’Egitto, lontano dal mare, le quali, come fu detto da Omero, hanno cento porte, e come fu affermato da altri, hanno cento corti; per chi arriva per mare, poi, sul litorale sono situate Alessandria e Pelusio.
L’Arabia si estende da questo luogo al Mar Rosso; essa è ricca di incenso e di profumi; ha il porto di Asdod, mercato delle sue merci.
La Siria possiede spiagge per gran estensione, e terre verso l’interno in estensione ancora maggiore, chiamata con diversi nomi: infatti viene detta Mesopotamia e Babilonia e Giudea. Dove si collega alla Cilicia, c’è la città di Antiochia, un tempo e a lungo potente. Sono molte le città di questa regione di certo famose per le loro costruzioni; due eccellono fra tutte:
Babilonia è di singolare grandezza e Gaza interamente fortificata: così i Persiani chiamano l’erario e in seguito a questa città fu dato il nome di Gaza, poiché, quando Cambise attaccò l’Egitto con le armi, qui aveva portato sia i mezzi che il denaro della guerra.